di Annalisa Rosiello.
I lavoratori in condizioni di particolare svantaggio personale, familiare e sociale dovrebbero godere di maggiori tutele e, attraverso la normativa e la contrattazione collettiva, le aziende andrebbero “sollecitate” ad adottare soluzioni creative, riqualificando, riorganizzando il lavoro, formando, adottando orario flessibile, ecc; questo anche per una migliore attuazione del principio di eguaglianza sostanziale stabilito dalla nostra Costituzione. Ne parla Annalisa Rosiello oggi sul fatto quotidiano. Qui il link all’articolo.