Il progressivo mutamento del diritto del lavoro è caratterizzato sempre più – soprattutto dal Jobs act in avanti – dall’indebolimento delle tutele del lavoratore e “dalla riacquistata centralità dell’impresa come soggetto che opera in un mercato aperto e competitivo“, allargando “gli spazi di discrezionalità riconosciuti al potere organizzativo del datore di lavoro“.
In uno scenario così profondamente mutato, l’argine principale per salvaguardia del bene fondamentale della dignità della persona è dato dalle norme antidiscriminatorie.
Al convegno in Camera del lavoro parteciperanno alcune autrici e autori dei contributi presenti nel volume “Eguaglianza e divieti di discriminazione nell’era del diritto del lavoro derogabile” curato da Olivia Bonardi, e tra essi Annalisa Rosiello.
Scarica qui la locandina dell’evento.